Roma silente : "IL destino ci fa incontrare"

Vi propongo un nuovo percorso, un'avventura poetica nella mia Roma nascosta.

"Benvenuti nell’altra Roma, la città silente e «nascosta» dai muraglioni costruiti all’inizio del ’900 per scongiurare i periodici allagamenti della Capitale. Dieci metri più in alto sfrecciano rombanti le auto e i clacson strombazzano. Laggiù, dove il rumore della metropoli è attutito e i suoni ovattati, è il regno di nessuno."

Scesi i pochi gradini che separano questi due mondi di Roma, ho scoperto che il "regno di nessuno", come qualcuno lo ha definito, è riempito dalla poesia, dal romanticismo.
Si è avvolti da una dolce atmosfera, spesso raggiunti dal suono di un violino, messaggio nostalgico di uno dei tanti artisti di strada che popolano la città.
Ammaliato dalla poesia, ho scoperto fra i vari murales una scritta : "Il destino ci fa incontrare" seguita da una iniziale e un cuore.
Sono ritornato indietro nel tempo, un incontro romantico, un abbraccio, un bacio...
Ecco all'improvviso popolarsi il mio sogno retrospettivo: una coppia che si scambia parole d'amore, che si tiene per mano, che si stordisce in un bacio.

Uomini soli.

Amici che condividono la "Grande Bellezza" di questa Roma intima e nascosta.

* La scritta "Il destino ci fa incontrare" la potete osservare ingrandendo questa mia foto introduttiva al nuovo percorso che vi propongo. E' posta sulla facciata del muraglione attiguo all'Isola Tiberina lato via Arenula*

Buona passeggiata a tutti in questa incantevole Roma.