bavosa rossa con serpula

Descrizione

Grignano, Trieste, Mare Adriatico (giugno 2009).
La bavosa rossa (Lypophris nigriceps) è senza dubbio una delle più belle rappresentanti della numerosa famiglia delle bavose mediterranee (ce ne sono oltre venti specie nei nostri mari) ed è anche una delle più piccole in quanto raggiunge a stento i 5 cm.
Ma è anche una delle più difficili da vedere e da fotografare in quanto vive nascosta nelle grotticelle subacquee o sotto a grandi lastroni di pietra.
inoltre è per sua natura molto diffidente per cui si nasconde in tane millimetriche dalle quali esce con scatti fulminei solo per nutrirsi.
In questa immagine è stata ripresa vicino ad una serpula (Serpula vermicularis) che è sostanzialmente un verme come lo Spirografo spallanzani il quale vive dentro un tubo cartilagineo estroflettendo questo ciuffo col quale si nutre e respira.
La particolarità della foto è tutta da ricercare nel fatto che la serpula, al primo movimento di qualsiasi essere vivente che la circonda, ritrae fulmineamente il suo ciuffo e quindi, considerando che la bavosa si muove con scatti altrettanto fulminei, è assolutamente eccezionale riuscire a catturare i due soggetti contemporaneamente.
Nikon D3X con Nikon 105 micro in custodia Seacam e due flash Seacam 150.
1/125 f.22