Le Chiese di Roma: "Le chiese gemelle di Piazza del Popolo"

31) Chiesa Santa Maria in Montesanto
32) Chiesa Santa Maria dei Miracoli

A prima vista Santa Maria in Montesanto (a sinistra) e Santa Maria dei Miracoli (a destra) sembrano uguali, ma non lo sono. Costruite nel ’600 su ordine di Papa Alessandro VII che voleva creare un punto focale che attirasse l’attenzione di tutti coloro che passavano per la piazza, le due chiese in origine avrebbero dovuto essere simmetriche, ma l’architetto Rainaldi dovette fare i conti col fatto che a sinistra lo spazio disponibile era minore rispetto a quello di destra.
Il problema fu risolto dotando Santa Maria dei Miracoli di una cupola ottagonale e Santa Maria in Montesanto di una dodecagonale, forma che permetteva di schiacciarla nel poco spazio disponibile. Sempre per la medesima ragione, la pianta della chiesa a sinistra è ellittica, mentre quella dell’altra è circolare: nonostante questo i due edifici, per un particolare effetto ottico, visti dal centro della piazza sembrano perfettamente uguali.

Chiesa Santa Maria in Montesanto

La chiesa di sinistra deve il suo nome al fatto che venne fatta edificare al posto di un piccolo edificio di culto appartenente ai Carmelitani della provincia di Monte Santo in Sicilia. Quasi tutti però la conosciamo come “Chiesa degli Artisti” perché, a partire dal 1953, divenne sede della cosiddetta Messa degli Artisti: da quasi 70 anni, tutte le domeniche vi si tiene una particolare celebrazione eucaristica cui prendono parte esponenti del mondo della cultura e dell’arte.
La chiesa deve il suo nome a questa tradizione liturgica, ed al fatto che qui vengono tradizionalmente celebrate le esequie di molti personaggi appartenenti al mondo dello spettacolo.

Chiesa Santa Maria dei Miracoli

Secondo la tradizione, nel 1325 una donna, per salvare suo figlio caduto nel Tevere, invocò un’immagine della Vergine dipinta sulle mura lungo il fiume. Il miracolo avvenne e, come ringraziamento, vicino alla attuale Ponte Margherita venne costruita una cappella dedicata a Maria, dove fu sistemata l’immagine miracolosa.
Dopo essere passata sotto la direzione di varie congregazioni, aver superato varie piene del Tevere, e dopo che l’effige originale della Madonna dei Miracoli venne trasferita per sicurezza in un altro luogo, Alessandro VII nel 1661 ordinò la costruzione della nuova chiesa in Piazza del Popolo, che venne ribattezzata Santa Maria dei Miracoli e conserva ancora la copia dell’immagine della Vergine (l’originale oggi si trova nella Chiesa di San Giacomo in Augusta).