L'alba nel bosco

Sono un appassionato delle escursioni in alta montagna. Percorrendo sentieri e strade forestali attraverso i boschi fino al loro limitare intorno i 2000 metri. Quando il bosco dirada fino a sparire, salgo ancora fino a trovare le vette. Spesso ricerco piccoli laghi glaciali sulle rive dei quali ritrovo me stesso. Tanti anni fa ho subito un incidente. In un bosco, lungo una forestale sono stato investito da un fuoristrada. Un mezzo probabilmente di uno "strano" della montagna. Sono sempre esistiti, emarginati che hanno vissuto tutta la vita isolati e da soli. Non sono stato soccorso. Sono svenuto e dopo circa mezzora ho ripreso conoscenza. Era l'alba, la scena era quella della foto. Ho avuto una commozione cerebrale, ero stato scaraventato in un burrone. Non ricordavo nulla. Nemmeno chi fossi. Il mio corpo ricoperto di ferite ma poi la memoria a tasselli ritornò. Dopo anni di cure anche i flash dell'incidente. Da allora il legame con il bosco è diventato ancora più forte. La mia nuova vita è spesso alla ricerca di questi attimi subito dopo l'alba quando spesso la luce filtra fra le goccioline della nebbia o di leggere piogge. La mia assenza dal sito è stata provocata però da qualcosa di molto meno concreto e più arido: conseguenze della crisi e dei Governi che mi hanno sbattuto ai margini dell'indigenza, dopo 40 anni di serio lavoro e di tasse e contributi versati. Oggi dopo anni di lotte sto pian piano e nuovamente rinascendo. Grazie anche agli amici come voi